1.7.19

Trofie al pesto di pistacchi con melanzane e pomodorini



Cosa si fa se la domenica non si va al mare?
Si cucina qualcosa di buonissimo, ovvio!
Ma nel nostro caso, ci pensa il bollitore a risparmiare l'ambiente dal surriscaldamento e noi dal collasso.
Qui a Barcellona l'aria è stata irrespirabile fino a due giorni fa, della serie che il caldo (come al solito) non era umido, ma appena muovevi un dito il processo di liquefazione era già bello che in atto.
Adesso si sta un po' meglio, e nell'augurarci che troviamo un po' tutti sollievo in questo giugnagosto vi lascio questa ricetta super veloce e di grandissima soddisfazione.
Un grazie speciale a Gabriella e Ruben, i nostri amici serial killer che periodicamente ci donano bontà provenienti da ogni dove e ai quali certo non si può dir di no, perché la vita è troppo breve per non goderne a pancia piena. I due ingredienti principali di questo piatto sono un loro regalo, e la ricetta pure viene da un sodalizio tra la gola mia e quella di Gabri, che con il pesto di pistacchi aveva già esperienza. Grazie Gabri!
E buon inizio settimana e buon mese di luglio a tutti! :*


TROFIE AL PESTO DI PISTACCHI
CON MELANZANE E POMODORINI

per 4 persone

500 g di trofie (io Di Martino)
250 gr di pesto di pistacchi di buona qualità
una melanzana
150 g di pomodorini
olio extravergine di oliva
sale q.b.
basilico e pecorino grattugiato (facoltativo)



Tagliate le melanzane a dadini e lasciatele un'oretta in uno scolapasta, cosparse con un po' di sale, rigirandole ogni tanto perché perdano un po' della loro acqua di vegetazione.

Asciugate le melanzane con un foglio di carta da cucina e "friggetele" in un sottilissimo fondo d'olio caldo, in cui avrete messo uno spicchio d'aglio tagliato a metà e privato dell'anima.

Nel frattempo mettete la pentola con l'acqua su fiamma alta, salate quando bolle, aggiungete una goccia di olio e calate le trofie.

Quando le melanzane sono morbide, aggiungete i pomodorini e lasciate andare per qualche minuto.

Allungate la salsina ottenuta con un mestolo di acqua di cottura della pasta, quindi scioglietevi il pesto, non prima di averlo assaggiato per regolarvi con il sale da aggiungere eventualmente al condimento: nel mio caso, tra il sale messo sulle melanzane ancora crude e il pesto molto saporito, non ho dovuto aggiungerne.

Aggiungete qualche altro cucchiaio di acqua di cottura se necessario, quindi scolate la pasta ancora al dente e risottatela nella padella con il condimento.

Aggiungete del basilico fresco (o secco) e servite con una spolverata di pecorino grattugiato, se gradite.

Buon appetito!


NOTA:

- AVVERTENZA: io e il maritino siamo malati di pesto: ci piace abbondante! Voi regolatevi in base al vostro personale gusto e usatelo nella quantità che ritenete opportuna, se la dose da me indicata vi sembra "troppo"! :-p

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