4.3.19

Il sanguinaccio napoletano di Carnevale





Una preparazione tanto facile quanto golosa, nella quale mi cimento ogni anno per coccolare i miei cari in occasione degli ultimi giorni del Carnevale!
Quest'anno l'ho replicato già tre volte, proprio come le zeppole di patate: con queste l'ho portato alla cena di Carnevale organizzata con gli amici della Parrocchia vicino casa nostra qui a Barcellona, e il connubio ha fatto furore.
Vi dico solo che come piatto principale avevo preparato la lasagna, e siamo riusciti comunque a finirci sia quella che il dessert... ;-D

Come molti sanno, il sanguinaccio deve il suo nome al fatto che, originariamente, l'ingrediente principale di questa salsa di cioccolato era il sangue di maiale. Oggi, che non siamo più sicuri nemmeno di cosa mangiano i maiali (e che siamo diventati molto più schizzinosi - me per prima!!!), usiamo solo il latte.
Anche l'aggiunta del cedro candito è caduta ormai in disuso, dato che le nuove generazioni non sono più molto abituate al gusto della frutta candita e che le gocce di cioccolato che le pasticcerie di Napoli mettono nelle loro coppette di sanguinaccio sono molto più invitanti! ;-)
Personalmente, quando sono al cospetto di una ricetta della tradizione regionale, cerco sempre di rispettare con fedeltà le indicazioni che ci hanno tramandato i nostri avi... perciò nel mio sanguinaccio metto le gocce, ma anche un po' di cedro candito!
E a dirla tutta, perfino io che non sono minimamente amante della frutta candita lo gradisco di più così.
Dedico questa ricetta alla mia amica Iole, che me ne ha chiesto la ricetta per prepararlo con le mie dosi! :*



SANGUINACCIO NAPOLETANO

per 12 persone


500 ml di latte intero
300 g di zucchero semolato
65 g di cacao amaro
40 g di farina "00"
150 g di cioccolato fondente (dal 70% di cacao in su)
la punta di un cucchiaino di cannella in polvere (facoltativo)
un pizzicotto di sale
cedro candito a cubetti oppure gocce di cioccolato




In un pentolino abbastanza capiente radunate lo zucchero, il cacao, la farina, il sale e la cannella. Miscelate con una frusta a mano.

Versate circa 100 ml di latte presi dal totale e girate con la frusta a mano per amalgamare e sciogliere il più possibile i grumi. Otterrete una sorta di pasta poco liscia.

Unite il resto del latte e continuate a mescolare finché non vi sembrerà che i grumi siano sciolti.

Cuocete su fiamma media per circa 10 minuti, mescolando sempre, finché il composto non velerà le pareti del tegame e non risulterà più denso.

Spegnete il fuoco ed aggiungete tutto in una volta il cioccolato fondente spezzettato, mescolando rapidamente per scioglierlo alla perfezione.

Lasciate raffreddare del tutto a temperatura ambiente prima di unire le gocce di cioccolato o i canditi (o entrambi).

Accompagnate con le chiacchiere oppure con le zeppole di patate napoletane (graffe).


NOTE:

- Potete conservare il sanguinaccio in frigorifero fino a due-tre giorni, chiuso in un contenitore perfettamente pulito, e tirarlo fuori una decina di minuti prima di servirlo se lo preferite meno denso.

- Gli intolleranti al glutine e al lattosio o i vegani possono sostituire la farina con la fecola di patate o l'amido di mais e il latte vaccino con il latte di riso o di avena (sconsiglio altre tipologie perché hanno un sapore troppo intenso), ma attenzione al tipo di cioccolato che usate.

- Potete preparare questo sanguinaccio al microonde!
Dosi e procedimento sono identici, procuratevi però una ciotola in pirex o ceramica, e ricordatevi di interrompere ogni tanto la cottura per mescolare fin quando il sanguinaccio non avrà la consistenza desiderata! ;-)

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