Ogni anno il copione si ripete:
Io: Mamma, che gusto vorresti per la tua torta di compleanno?
Lei: Ma no, non preparare niente, abbiamo già esagerato... (n.d.r.: in un modo o nell'altro, il 24 aprile è sempre abbastanza vicino alla Pasqua...)
Ogni anno lo faccio, il tentativo di spronarla ad esprimere un desiderio, anche se so in partenza che mi darà sempre la stessa risposta per risparmiarmi di spendere troppe ore in cucina.
Così anche quest'anno si è aggiudicata il suo gusto preferito, quello con il quale sono sicura di non deluderla mai!
Questa tarte rappresenta un esperimento ben riuscito di coniugare la golosità di un dolce "da festa" con la preferenza verso ingredienti semplici e sani.
La sua frolla integrale, realizzata con soli albumi e con l'olio extra vergine di oliva al posto del burro, è perfetta per le crostate ma anche per dei biscotti non troppo dolci, mentre la crema del ripieno, senza panna né burro e con pochissimo zucchero, vi conquisterà per il suo profumo e per la sua cremosità.
Anche questa ricetta è studiata per l'appuntamento del venerdì con la rubrica settimanale Il sorriso vien mangiando... sano! curata a quattro mani con la Nutrizionista Maria Rosaria Amoroso.
Leggete la pagella nutrizionale di questa ed altre ricette direttamente sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram della nutrizionista e seguiteci per avere sempre a portata di mano i suoi preziosi suggerimenti e porle delle domande per sciogliere i vostri dubbi in tema di nutrizione!
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CROSTATA FREDDA AL LIMONE, YOGURT E RICOTTA
CON FROLLA INTEGRALE AGLI ALBUMI
dosi per una teglia da crostata di circa 25 cm di diametro
per la frolla integrale (con soli albumi)
330-340 g di farina integrale
100 g di zucchero di canna
2 albumi
90 g di olio extra vergine di oliva
la buccia grattugiata di un limone bio
per la crema al limone light
2 tuorli
stesso peso di zucchero
stesso peso di succo di limone
la scorza grattugiata di un limone bio
200 g di yogurt greco al naturale
100 g di ricotta
inoltre
una vaschetta di lamponi (o altri frutti rossi, fragole di stagione...)
Preparate la frolla: montate leggermente gli albumi con lo zucchero e la buccia di limone, quindi aggiungete anche l'olio e infine la farina (potrebbe non essere necessario usarla tutta; quando l'impasto risulta morbido e ben amalgamato può bastare).
Ungete con olio la teglia, rivestitene il fondo con un cerchio di carta forno, quindi rovesciatevi il panetto ottenuto e schiacciatelo bene con le dita.
Con i rebbi di una forchetta, schiacciate bene la frolla lungo le pareti dello stampo, e poi praticate tanti buchini sul fondo. Trasferite in frigorifero.
Nel frattempo che la frolla riposa in frigo, preparate la crema: pesate i tuorli e uniteli in un pentolino a doppio fondo con uguale peso di zucchero e di succo di limone (per esempio: se i tuorli pesano complessivamente 35 grammi, dovrete usare 35 grammi di zucchero e 35 grammi di succo di limone). Unite infine la scorza di limone grattugiata.
Mescolate bene per sciogliere eventuali grumi, quindi trasferite su fiamma bassa e cuocete per circa 5 minuti. Otterrete una sorta di gelatina al limone. Lasciate raffreddare.
Lavorate la ricotta con lo yogurt, quindi unite la crema ottenuta alla crema al limone ormai fredda. Incorporate anche qualche piccolo lampone e trasferite in frigorifero.
Cuocete il guscio di frolla in bianco per i primi 10-15 minuti (riempendolo con dei fagioli adagiati su della carta forno), quindi eliminate i "pesetti" utilizzati e lasciate cuocere per altri 2-3 minuti prima di riempire con la crema.
Continuate la cottura per ulteriori 15-20 minuti o comunque finché la crema sarà solo leggermente "tremolante" quando provate a scuotere leggermente la teglia (la consistenza sarà simile a quella di una panna cotta).
Lasciate raffreddare completamente a temperatura ambiente prima di trasferire il dolce in frigorifero.
Servite la vostra tarte fredda, guarnita con lamponi freschi o quel che preferite.
A me sono avanzati dei lamponi, così ci ho preparato anche una salsina di accompagnamento cuocendoli per qualche minuto con un cucchiaino di miele.
A me sono avanzati dei lamponi, così ci ho preparato anche una salsina di accompagnamento cuocendoli per qualche minuto con un cucchiaino di miele.
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