25.8.17

Non chiamatelo "fast food": Piadina Light con Finta Simmenthal, Pomodori e Lattuga!




Cosa mangiate di solito quelle sere in cui la voglia di cucinare e cenare compostamente a tavola è ampiamente scavalcata dal desiderio di starvene stravaccati sul divano a guardare gli episodi del vostro telefilm preferito, la partita della vostra squadra del cuore o quel nuovo film in programmazione su Netflix?
Io non ho dubbi: tutto ciò che si può mangiare utilizzando le mani come posate è il meglio che fa per me! Se poi il 90% della ricetta lo si può preparare con un anticipo di uno o due giorni, sono la donna più felice (ed organizzata) del mondo! ;-p
Lungi dall'essere un pasto da fast food, pieno di calorie e vuoto di nutrienti, questa piadina è una furberia per quelle serate estive in cui avete programmato di concedervi una cena rilassata, da soli o in compagnia, senza per questo scombussolare l'equilibrio della vostra dieta lasciandovi andare agli stravizi.
E chissà che non troviate divertente cucinare le piadine in compagnia dei vostri amici, prima di rilassarvi davanti alla tv! :-)

Anche quest'idea è stata pensata per la rubrica settimanale Il sorriso vien mangiando... sano! curata a quattro mani con la Dottoressa nutrizionista Maria Rosaria Amoroso.
Se volete avere sempre a portata di mano i preziosi suggerimenti della nutrizionista, porle delle domande per sciogliere i vostri dubbi in tema di nutrizione e scoprire le ricette che ogni venerdì vi proporremo, seguite la sua pagina Facebook e il suo profilo Instagram!
Non dimenticate di renderci partecipi dei vostri esperimenti culinari taggandoci nelle foto delle vostre ricette! Le riproporremo sulle nostre pagine per incoraggiare altri lettori a seguire il vostro esempio! :)



PIADINA CON FINTA SIMMENTHAL, POMODORI E LATTUGA



per 6 piadine

500 gr di farina "00" (o integrale)
125 gr di acqua
125 gr di latte parzialmente scremato fresco
80 gr di olio extra vergine di oliva
15 gr di lievito istantaneo (per dolci o per torte salate)
1 cucchiaino di sale fino (7 gr)
1 pizzico di bicarbonato di sodio


per farcire

200 gr di muscolo di coscia di vitellone
5 pomodori
foglie di lattuga fresca
6 cucchiai di olio extra vergine di oliva
il succo di 1 piccolo limone
sale q.b.




Un giorno prima di preparare le piadine, preparate la finta Simmenthal: ponete la carne in una pentola con tanta acqua quanta ne occorre a ricoprirla bene tutta e una presa di sale (per insaporirla), quindi cuocete a fiamma media per circa un'ora.
Quando la carne risulta ben cotta e tenera, lasciatela raffreddare a temperatura ambiente e trasferitela in frigorifero per una notte intera.
Il giorno seguente, una parte del brodo di cottura si sarà trasformata in una sorta di gelatina: la finta Simmenthal è pronta!


Preparate le piadine: scaldate il latte e l'acqua per pochi secondi in modo che siano tiepidi.
Su un tagliere, disponete la farina e fate un buco al centro con la mano. All'interno mettete il lievito, il bicarbonato e il sale, aggiungete quindi l'acqua, il latte e l'olio e impastate con una forchetta. La consistenza iniziale potrebbe essere un pochino appiccicosa e la pasta si attaccherà al tagliere ma, impastando per una decina di minuti, cambierà staccandosi e diventando molto morbida e liscia.
Mettete l'impasto in una ciotola e coprite con la pellicola per alimenti. Lasciate riposare 48 ore al fresco (massimo 20°C) oppure in frigorifero (in tal caso, riportare l'impasto a temperatura ambiente 2 ore prima dell'uso).
Dividete l'impasto (che peserà circa 850 grammi) in 6 pezzi da 140 grammi circa l'uno e formate delle palline che dovranno riposare almeno mezz'ora.
Infarinate leggermente il tagliere e disponetevi una pallina d'impasto, schiacciatela con la punta delle dita, stendete la piadina con il mattarello (girandola spesso in modo che rimanga rotonda) a un diametro di circa 20 cm e uno spessore di 0,5 cm.
Scaldate una padella antiaderente piuttosto larga (o il testo, o l'apposita teglia di terracotta, se ce l'avete) su un fornello a doppia fiamma, con sotto uno spargifiamma (la temperatura non dovrà essere troppo alta, altrimenti la piadina si brucerà fuori e rimarrà cruda all'interno, ma nemmeno troppo bassa).
Cuocete ciascuna piadina pochi minuti per lato (controllando sempre la cottura girandola con una paletta) e disponetele una sull'altra in modo che rimangano calde.

Farcite le piadine: con l'aiuto di una forchetta, rompete grossolanamente le fibre della carne cotta e conditela con la miscela di olio e succo di limone.
Unite i pomodori tagliati a pezzetti e privati dei semini interni, quindi mescolate bene il tutto.
Disponete una piadina per volta sul piatto, copritene una metà con qualche foglia di lattuga e due cucchiaiate di finta Simmenthal e pomodori, quindi coprite con l'altra metà della piadina.
Servite subito.



Nessun commento:

Posta un commento