Torta sofficissima... al super caffè!

Non sono un'amante né una grande consumatrice di caffè, ma mettetemelo nei dolci e mi avrete per sempre!

Il mio amore per il suo aroma è nato quand'ero solo una bambina: il gelato per me era solo al caffè, così come la torta di compleanno che mi preparava papà e lo choux che immancabilmente chiedevo quando mi portavano a prendere "le paste" all'antica pasticceria Romaniello.

Ebbene, nonostante mi capiti raramente di essere assalita da voglie irresistibili, quella di un dolce che sprigionasse un intenso aroma di caffè mi ha accompagnata per ben tre settimane e mi ha lasciata solo quando, finalmente, ho sfornato il dolce che volevo io!

Una torta sofficissima, fatta di ingredienti semplici, che sa veramente di caffè (perché sapete che non è cosa scontata) e che si mantiene perfettamente morbida per tre colazioni... o forse più, se riuscite a farcela arrivare!

La ricetta viene fuori da un mio personale riadattamento dell'impasto che uso per preparare i classici muffin, è perciò della stessa facilità e rapidità di esecuzione di questi dolcetti.

Il cioccolato bianco era d'obbligo perché, per la sottoscritta, pochi abbinamenti al mondo sono altrettanto golosi! Voi buttatevi sul cioccolato che preferite, o gustate il dolce al naturale così com'è... basta che non vi lasciate sfuggire l'occasione di provarlo!

P.S.: lo sapete che oggi è la Giornata Internazionale del caffè?! Io mi ero persa la circolare!! È evidente che la bevanda mi ribolliva nelle vene quando ho pensato di pubblicare questa ricetta proprio oggi! ;-D

TORTA AL SUPER CAFFÈ

CON GLASSA AL CIOCCOLATO BIANCO E NOCCIOLE

per una teglia da 24 cm di diametro

ingredienti asciutti

230 g di farina "00"

150 g di zucchero semolato

una bustina di lievito per dolci

un pizzico di sale

ingredienti umidi

un vasetto di yogurt bianco naturale (125 g)

110 g di acqua bollente e 20 g di caffè solubile di qualità

1 uovo

55 g di olio di semi

per la copertura

150 g di cioccolato bianco

4 cucchiai di latte

nocciole tostate o altra frutta a guscio

Preparate la torta: in una ciotola, miscelate tutti gli ingredienti asciutti.

In un'altra ciotola più capiente, miscelate il caffè forte preparato in precedenza e ormai tiepido, lo yogurt, l'olio e l'uovo.

Trasferite la miscela di ingredienti secchi nella ciotola più grande con gli ingredienti umidi ed impastate molto grossolanamente con la frusta a mano, quanto basta a far sì che il tutto formi un impasto ancora pieno di piccoli grumi.

Versate l'impasto nella teglia unta e leggermente infarinata e cuocete la torta in forno preriscaldato a 180° (170° se usate la modalità ventilata) per circa 40 minuti a seconda del forno (come sempre fa fede la prova stecchino). Il risultato finale sarà una torta con la cupoletta e le piccole crepe centrali tipiche dei muffin.

Aspettate che il dolce si raffreddi prima di estrarlo dallo stampo e glassarlo.

Preparate la glassa: spezzettate il cioccolato bianco e scioglietelo con il latte in un piccolo tegame a doppio fondo (o in una ciotola di materiale idoneo, se come me usate il microonde), mescolando bene perché si sciolga perfettamente.

Togliete dal fuoco, lasciate stemperare e versate sul dolce a partire dal centro, aiutandovi a distribuire la glassa con il dorso di un cucchiaio.

Distribuite una manciata di nocciole grossolanamente tritata sulla superficie prima che la glassa si raffreddi e servite.

NOTE:

- Poiché me lo state chiedendo in molti, specifico anche qui che per questa ricetta è consigliabile usare il caffè solubile. Per quanto forte, infatti, un caffè preparato con la moka difficilmente avrà la consistenza simile a quella della cioccolata calda, che è esattamente ciò che dovreste ottenere affinché il dolce abbia un aroma di caffè intenso!
Se invece vi basta che il vostro dolce abbia solo un leggero aroma di caffè, utilizzate la stessa quantità di bevanda preparata con la moka e aggiungete alla ciotola degli ingredienti asciutti un cucchiaino di caffè in polvere.

- Con le stesse dosi vi vengono fuori 8-10 muffin (a seconda della dimensione dei pirottini).