8.10.18

Uno spaghetto da leccarsi... LA BARBA!



In cucina non si butta via niente, e da quando cucinare è diventato il mio pane quotidiano ho fatto ancor più mia questa verità, che è anche un po' un ammonimento a resistere all'impulso di cestinare qualsiasi cosa abbiamo abitualmente teso a considerare "scarto".
Perciò quando una decina di giorni fa ho visto al banco della verdura un bellissimo mazzo di carote tardive che mi chiamava, non ho potuto fare a meno di comprarlo per prepararci, oltre che questa buonissima crema, questo delizioso, particolarissimo condimento per un bel piatto di spaghetti, la pasta preferita da Los Avolios! ;-)



Questa ricetta, provata a dire il vero dal mio papà, rappresenta un modo pratico e gustoso per riciclare i ciuffi delle carote, comunemente chiamati barba, che con la loro consistenza croccantina e il sapore un po' piccante si prestano benissimo ad essere trasformati, per esempio, in pesto, in vellutata, o ad arricchire le frittate, le minestre e le torte rustiche.
Se avete anche voi la fortuna di trovare ancora salvia tenera e profumata nel vaso fuori al balcone di casa, non esitate ad usarla in questo pesto perché ne arricchisce il sapore alla perfezione! In caso contrario, non scoraggiatevi e giocate di fantasia usando le erbe aromatiche di stagione che più vi piacciono: il risultato sara senz'altro ugualmente gustoso!



SPAGHETTI AL PESTO DI FOGLIE DI CAROTE
CON SALVIA, MANDORLE E GRANA


per 4 persone

400 g di spaghetti
50 g di foglie di carote e loro gambi più sottili
50 g di Grana Padano grattugiato
30 g di mandorle intere
una generosa manciata di foglie di salvia
uno spicchio d'aglio
sale e pepe q.b.



Lavate accuratamente le foglie e i gambi delle carote, quindi scolateli bene ed asciugateli con della carta assorbente o un canovaccio pulito.

Metteteli nel boccale del mixer con le foglie di salvia altrettanto pulite, lo spicchio d'aglio privato dell'anima, le mandorle, il parmigiano e l'olio e frullate il tutto fino ad ottenere una salsa liscia ed omogenea.

Regolate di sale e pepe il pesto ottenuto e conservatelo in frigorifero se non lo utilizzate immediatamente.

Tiratelo fuori dal frigorifero un'ora prima di usarlo per condire i vostri spaghetti.


NOTA:

- Il pesto si conserva per un paio di giorni in frigorifero, opportunamente chiuso in un barattolo ermetico perfettamente pulito. In alternativa potete congelarlo.


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