18.7.18

Sbriciolata di Ricotta con Cioccolato al Latte




Una delle cose che mi mancano di più da quando mi sono trasferita è la planetaria.
Se non ce l'hai, se non ce l'hai mai avuta, sei una persona fortunata: le torte che ti sono sempre venute bene continueranno a venirti bene, le crostate, le pizze e le creme pure, e non ne sentirai di certo la nostalgia.
Ma se una sola volta la vita ti ha portato a scoprire che a montare le mousse, gli albumi a neve , l'impasto del vero, unico, originale pan di Spagna e tanto altro, la planetaria è enormemente più efficiente di te, del tuo frullino elettrico e pure del robot da cucina di tua nonna, allora puoi senz'altro capire cosa provo.

Scherzi (e piagnistei) a parte, da quando mi trovo costretta a fare a meno dell'eccellente lavoro meccanico della mia fida compagna di avventure in cucina, i miei "cavalli di battaglia" sono stati messi un po' a riposo in scuderia.
Non tutti, però.
Questa sbriciolata è uno di quei dolci il cui successo è sempre stato una totale garanzia, anche in assenza di mezzi.



Preparata la prima volta in occasione di San Valentino 2017 in quel di Oxford, nell'appartamento condiviso in cui Rosario abitava in quel periodo, in una cucina dove non c'era neanche una teglia per crostate, conquistò molti più cuori dell'unico che intendeva far sciogliere. Pensata come dolce a sorpresa per la mia metà, dopo averne romanticamente goduto io e lui soli dopo cena, la lasciammo sul tavolo insieme a un bigliettino per gli inquilini: "This is a typical italian dessert, I suppose you would call it crumble pie!". La mattina dopo ne era rimasta appena una fettina, e a fine giornata i complimenti e le domande sulla ricetta si sprecavano.

Dal mio archivio Instagram.
Da notare la faccia felice di Rosario riflessa nel cucchiaino!!! :°D


Appassionata come sono ai nuovi esperimenti, da allora l'avrò replicata si e no un paio di volte. Mi è tornata in mente qualche giorno fa, quando ho saputo che uno degli amici che avremmo avuto a cena non era amante dei dolci troppo cioccolatosi.
Vi basti sapere che è sparita così in fretta dalla teglia che quasi mi sembra di non averla fatta, questa sbriciolata! :D
Buonissima ancora tiepida, con il ripieno morbidissimo e il cioccolato sciolto, forse fredda di frigo, con la crema e il cioccolato più compatti, lo è ancora di più...
Mi toccherà rifarla presto per decidere in quale versione la preferisco! :-p



SBRICIOLATA DI RICOTTA E CIOCCOLATO AL LATTE




dosi per una teglia da crostata dal fondo di 22 cm⌀


per la pasta

300 g di farina "00"
120 g di zucchero semolato
80 g di burro morbido
1 uovo
2 cucchiaini colmi di lievito per dolci
un pizzico di sale


per la crema

400 g di ricotta
50 g di zucchero semolato
130 g di cioccolato al latte




Per prima cosa, preparate la crema: lavorate la ricotta con lo zucchero e lasciate riposare in frigorifero per circa 1 ora.

Intanto preparate la frolla: in una ciotola, miscelate la farina e il lievito setacciati, lo zucchero e il sale.

Formate una fossetta al centro della miscela di ingredienti asciutti e unite il burro ammorbidito tagliato a pezzetti e l'uovo, quindi con l'aiuto di una forchetta iniziate ad impastare, raccogliendo le polveri un po' alla volta verso il centro, schiacciando bene il burro con i rebbi della forchetta per intriderle. Otterrete un impasto poco umido ed estremamente sabbioso.

Aggiungete tanto latte freddo (o acqua) quanto basta affinché, continuando ad intridere l'impasto con i rebbi della forchetta, non si inizino a formare dei "grumi".

Usate poco più della metà dell'impasto di briciole così ottenuto per rivestire il fondo e 1-2 cm di altezza lungo i lati della teglia, schiacciandolo bene con le mani, quindi trasferite in frigorifero con la restante parte di briciole e lasciate rassodare per circa 30 minuti.

Aggiungete quasi tutto il cioccolato tagliato a pezzetti alla crema di ricotta, quindi versate nel guscio di frolla e cospargete la superficie con il restante impasto (e i pezzettini di cioccolato rimasti), insistendo maggiormente lungo i bordi per sigillare bene il dolce.

Cuocete in forno preriscaldato a 175° per circa 35 minuti o comunque finché la superficie della vostra sbriciolata non risulterà ben dorata.


NOTE:

- Sia la frolla che la crema sono volutamente prive di aromi, in quanto personalmente trovo che l'aroma d'insieme, particolarmente delicato, sia di per sé armonioso e completo.

- Se come me amate il contrasto dolce-amaro, potete sostituire il cioccolato al latte con quello fondente.


1 commento:

  1. Ciao,
    mi sono iscritta ai tuoi lettori fissi, se ti va ti aspetto da me :)
    http://www.vivereromance.com/

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