Il pomeriggio di domenica 22 gennaio resterà per sempre, nei ricordi del mio cuore, come uno dei più belli mai vissuti in vita mia.
L'anno nuovo per me è cominciato con una grande Avventura. Sì con la A maiuscola. Il 3 maggio dell'anno scorso io, cattolica praticante docile e piccolina, assolutamente inadeguata ai ruoli di grande responsabilità, sono stata scelta come rettrice laica di un ritiro spirituale molto profondo e significativo che ogni anno, in un'oasi di Visciano, accoglie quasi 100 giovani e un'équipe di 10 ragazzi che, guidati da un rettore spirituale (seminarista) e un rettore laico (in questo caso, io!) vivono quattro giorni di Avventura alla scoperta di quella che è l'esistenza e la presenza vera, propria e tangibile di Gesù.
Sarebbe davvero impossibile raccontarvi brevemente quale sia lo svolgimento e il significato di questo ritiro chiamato Esperienza "Gesù il Cristo"... proprio perché è un'esperienza che i giovani che vi sono chiamati vivono nei loro cuori, a livello intimamente personale, ma così forte e così condivisibile da tutti coloro che la vivono o l'hanno prima di loro sperimentata da trasformare i loro occhi, i loro sorrisi e le loro stesse vite sia durante che (quel che conta di più) dopo la fine di quei giorni di pura magia.
Nessuna pozione nelle tazzine del caffé né allucinogeni nel piatto dei tortellini in brodo... solo la meraviglia di trovare in se stessi una luce nuova e la gioia di portarla nel mondo.
E' questa la stessa gioia che, in Esperienze diverse, abbiamo provato ed esternato noi giovani che, tra il 2011 e il 2012, siamo stati scelti dal Signore e da coloro che hanno creduto in noi per accompagnare la XXI Esperienza... è questa la stessa gioia che, adesso, siamo chiamati ad annunciare, come apostoli (discepoli inviati, scelti), ai 100 futuri partecipanti, dei quali non conosciamo ancora i volti ma che già amiamo perché nostri fratelli in quel Cristo che prima di loro abbiamo incontrato.
Così, dopo un primo incontro in cui noi rettori ci siamo visti e conosciuti meglio con i dieci ragazzi dell'équipe, ce n'è stato un secondo, ieri, in cui abbiamo ricevuto il mandato dall'équipe della precedente Esperienza, che ha preparato per noi un momento di preghiera molto emozionante in cui a ciascuno è stato affidato il segno che lo accompagnerà per tutta la durata dell'Avventura... e oltre!
Ebbene, poiché la rettrice laica ieri non doveva organizzare nulla, ha deciso (essenzialmente pressata da tutta la sua meravigliosa "Squadra Fortissimi" e dal suo compagno rettore, secondo il quale agape fraterna non deve mai mancare) di preparare un bel dolce!
Di uova, però, ne aveva solo due, e la torta da realizzare doveva esser pratica da consumare ma, soprattutto, sufficiente per più di venti persone! Ed ecco che, saltellando da un blog preferito all'altro, si è imbattuta in questo interessantissimo suggerimento!
Con un uovo solo, magari pure medio, vengono fuori ben 16 muffins? E' questa la frase che credo di essermi detta, tra me e me, con tono squillantino e accento napoletano quanto basta. Allora, per uno stampo da 30 cm di diametro, raddoppio le dosi, adatto gli ingredienti a gusto e disponibilità miei, e...
Muffin Style Cake con Farina di Castagne
Ingredienti asciutti:
Farina 00 (io Molino Chiavazza), 425 g
Farina di castagne (io Molino Chiavazza), 155 g
Zucchero, 360 g
Lievito chimico, 1 bustina
Bicarbonato, 1/ cucc.no
Sale, 1/4 cucc.no
Ingredienti umidi:
Burro, 120 g
Crema di cacao alle nocciole (io Nutella), 1 cucchiaio colmo
Yogurt bianco, 125 g
Latte, 315 g
Uova, 2 (io grandi)
Crema di cacao alle nocciole (io Nutella), 1 cucchiaio colmo
Yogurt bianco, 125 g
Latte, 315 g
Uova, 2 (io grandi)
In una ciotola capiente miscelare lo zucchero, il sale e le farine setacciate insieme al bicarbonato e al lievito in polvere.
In una terrina adatta alla cottura in microonde porre il burro e scaldarlo per meno di 1 minuto a media potenza. Addizionare la crema di cacao alle nocciole e amalgamare bene. Aggiungere lo yogurt, il latte e, infine, le uova (possibilmente sgusciate e leggermente sbattute a parte un'ora prima).
Unire il composto liquido nella grande ciotola con gli ingredienti asciutti e amalgamare velocemente il tutto con un cucchiaio.
Versare l'impasto in uno stampo unto e infarinato e cuocere in forno preriscaldato a 180° per mezz'ora (regolatevi sempre con la prova stecchino).
Lasciar raffreddare prima di sformare, spolverizzare con zucchero a velo e poco cacao.
NOTE:
Lasciar raffreddare prima di sformare, spolverizzare con zucchero a velo e poco cacao.
NOTE:
- Con queste dosi e uno stampo da 30 cm ca. io ho ottenuto una torta sofficissima all'interno (lo è ancora dopo due giorni!) e croccantina fuori, ma leggermente bassa. Se la volete bella alta, provate a utilizzare uno stampo da 24-26 cm di diametro.
- Avendo utilizzato uova grandi e della farina di castagne (che ha un sapore molto deciso), ho leggermente insistito sulla quantità di zucchero: per me, che non amo i dolci troppo dolci, la torta è perfetta così, ma se voi la preferite più dolce spolverizzatela con abbondante zucchero a velo oppure aumentate di 20 g la dose di zucchero, non di più.
- Se volete decorare la vostra torta con un ghirigoro in cioccolato, badate di non cospargerla in superficie con troppo zucchero a velo, altrimenti il cioccolato (che avrete fuso a media temperatura in microonde con un goccio di latte) non farà che scivolarvi in modo incontrollabile nel momento in cui lo farete uscire dalla siringa o dal cornetto di carta... facendovi con tutta probabilità distrarre al punto da farvi scrivere una cosa per un'altra, proprio come è successo a me!!!
... per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa, miei carissimi Amici in Cristo della VENTUNESIMA, NON DODICESIMA Esperienza!!! Questo post, esattamente come la torta di domenica, lo dedico a voi... con la speranza che possiate perdonare e ugualmente amare una rettrice sbadata e imbranata come me!
Vi voglio bene! ♥
La vostra Raffy.
sono sicura che l'errore è già stato perdonato!ottima la cake con la farina di castagne
RispondiEliminaL'errore nemmeno lo notiamo, viene sormontato dalla delizia del dolce, mmmmmmmmmmmh!!! :D
RispondiEliminaerrore?! mah, sono miope, ma non lo vedo!
RispondiEliminabella torta!
Una torta bellissima, e l'errore sarà stato certamente perdonato :-)
RispondiEliminaFantastica cake !!!Bacioni
RispondiEliminaSei riuscita a moltiplicare le uova e le fette di torta....sei stata bravissima!
RispondiEliminaBaci
Vale
Ciao Raffaella, sono venuta per darti un premio che sta nel mio blog.
RispondiEliminaSono contenta per questa tua esperienza. Un abbraccio
ma che buona questa torta mia cara!
RispondiEliminati mando un abbraccio grande, a presto :)
Dall'entusiasmo che si percepisce in questo post è stata sicuramente una bellissima esperienza!
RispondiEliminaComplimenti per tutto Raffy!
solo 2 uova????? azzzz da provare, chissa' che bel saporino...mmm... x me ti sottovaluti sei una bella xsona ed hanno fatto benissimo a scegliere te!!!! una preghierina x me che nn fa' mai male! ^_^
RispondiEliminaHai capito come lavorano bene i tuoi cricetini :))hai fatto un mkracolo con le uova e sfornato una delizia di torta. Ekesene... se un po' di cioccolato è sciovolato via. Sono sicura che erano tutti impegnati a leccarsi i baffi piuttosto che a leggere la scritta :))
RispondiEliminaPensiamo sempre che le uova siano indispensabili per i dolci ma ci sono torte buonissime addirittura senza.
Sono contenta che il nuovo anno sia cominciato alla grande, il tuo entusiasmo è contagioso ^_^ Un bacione
P.S. un'altra piccola dritta è aggiungere una banana ben matura schiacciata al posto delle uova
Mia cara, passo di qui per dirti che per sbaglio mi si è cancellato il tuo commento, mi dispiace tantissimo, sei sempre così gentile..
RispondiEliminaTi abbraccio e ti chiedo scusa per l'errore :(
un bacione cara
Ciao Raffy sono venuta qui per ringraziarti di avermi chiamato arbanellina, è un diminutivo molto coccoloso. E ho letto questo meraviglioso post. Ti assicuro che al di là della bontà del dolce mi ha aperto il cuore. Grazie, finché al mondo ci saranno persone come te, non ci sarà profezia maya che tenga! Ti abbraccio forte
RispondiElimina@Tutte: grazie di cuore, soprattutto per i vostri pensieri gentili, affettuosi e... consolatori! :D
RispondiEliminaMi spiace che le foto non rendano giustizia a questo dolce, ma vi assicuro che è di una bontà e una sofficità unica, e quel quinto di farina di castagne ci sta proprio a meraviglia!
@donatella: avrei dovuto scrivere Ventunesima... ma poiché il cioccolato fuso, fuggitivo com'era, mi ha distratta, ho dimenticato una stanghetta nel cornetto di carta e ho scritto "Dodici" (XII) anziché XXI! :°D Ihih!
@Murzillo Saporito: ahahahah!!! Eh sì, restando in tema di cristianità, a Gesù lasciamo la moltiplicazione dei pani e dei pesci, io mi arrogo quella delle fette di dolce! :D
@Azzurra: grazie mille per aver pensato a me! Ti abbraccio tanto!
@Fede: la mia streghetta buona! *-* E' vero, molto spesso (pur non avendone specifica esigenza) anch'io sperimento preparazioni senza uova, e in generale prediligo sempre le ricette che ne contengano poche... molto difficilmente vedrete mai comparire su questo blog una torta che preveda 4 o 5 uova e magari anche tanto burro! :°
Certo, la loro presenza facilità la lievitazione, però hai ragione, non è sempre indispendabile... e la dritta della banana è utilissima!!!
Bacioni e grazie ancora cara! :*
@Ribes e Cannella: tranquilla, ho sfornato al volo un altro commento! :p
@Arbanella: ma grazie a te per questo bel pensiero! I Maya mi sono tanto simpatici, ma come avrai potuto intuire da questo post le loro profezie non mi preoccupano più di tanto! :p
BACIONI E BUON POMERIGGIO A TUTTE!!!!!!!!
Che errore scusa? :) Favolosa ... sono felicissima per te, mi piacciono le persone che mettono entusiasmo in quello che fanno!Buon proseguimento, a presto ^^
RispondiEliminache golosaaaaa una fettina conservalaaaaaa
RispondiEliminaEccomi qui felice di conoscere un nuovo blog pieno di tante belle ricette interessanti e una persona così piena di entusiasmo nei confronti della vita ! Da oggi ti seguirò anch'io!
RispondiEliminap.s. golosissima la torta!
Che bella torta!!! E complimenti per la tua meravigliosa esperienza!
RispondiEliminaChe ingegnosa che sei....vedi Dell errore nemmeno me ne ero accorta, tanto ero entusiasta nel leggerti!
RispondiEliminaTienici aggiornati sulla tua bella esperienza..
Una dorta che racconta di qualcosa di immensamente buono! Errore... uhmmm quale errore? ;)
RispondiEliminaLa tua è un'esperienza meravigliosa, complimenti!Il dolce ti è venuto ottimo, non vedo nessun errore!Ciao
RispondiEliminaSei stata talmente brava che io non vedo errori :-) queste esperienze arricchiscono sempre e fanno bene al cuore e all anima :-) un abbraccio
RispondiEliminaL'errore più grande, è quello di non rifarla, bravissima, spero che passerai da me, un abbraccio.
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